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5^ giornata
CARLENTINI 0 S. PIO X 0 CARLENTINI: Siciliano, Virzì, Restuccia, Mangiameli l, Nastasi C., Bosco, Nastasi L, Basso (Mangiameli ll), Aricò , Sparagnini, Pidatella (61’ Cammarata). All. Scalisi. S. PIO X: Castorina, Giuffrida, Pettinato, Aversa, Adornetto, Brischetto, Longo, Doccula (76’ Leopardi), Bobu, D’Agata (64’ Patanè), Perez (67’ La Rosa). Al. Costa. ARBITRO: Frasca di Ragusa. CARLENTINI. In una partita non certamente esaltante sotto il profilo tecnico, ma agonisticamente molto valida il S. Pio X ha centrato l’obiettivo minimo: uscire indenne dal "S. Romano". Il risultato ad occhiali alla fine non fa una grinza anche se nella fase finale, è stato il Carlentini a premere di più sull’acceleratore, cercando insistentemente il gol partita con Aricò e Sparagnini, che non sono stati fortunati nella conclusione. Gli ospiti da parte loro non sono stati da meno nel primo tempo quando con una partenza sprint hanno messo in difficoltà la retroguardia locale. Clamoroso il gol mancato al 39’da Longo, che si faceva anticipare dell’estremo difensore carleontino Siciliano che da gran campione salvava dalla capitolazione la sua rete. L’incontro è stato corretto anche per merito del direttore di gara, il giovanissimo Frasca , oculato e abbastanza mobile che è riuscito a reprimere sul nascere qualsiasi tentativo di scorrettezza. Scorrendo il film della gara, gli etnei ci hanno favorevolmente impressionato. Una squadra ben messa in campo che ha manovrato con scioltezza specie nel nevralgico settore di centrocampo ma che manca in attacco di un bomber. Che dire del Carlentini? La squadra di Scalisi e Lupò le ha tentate tutte per passare. Ma i suoi avanti sono stati pasticcioni e precipitosi sotto porta, graziando a più riprese l’attento Castorina. La partita si è giocata senza pubblico per colpa del Comune che "cincischia" nel farsi rilasciare l’attestato di agibilità del campo. Unanime la contestazione da parte dei tifosi impossibilitati, per motivi di forza maggiore, a seguire dagli spalti le gare interne della squadra del cuore. Nemmeno il tempo di archiviare questa prestazione senza smalto che sulla strada del Carlentini si preannuncia un avversario ostico, la capolista Leonfortese. GAETANO GIMMILLARO ATLETICO MILITELLO 1 MASSIMINIANA 0 ATLETICOMILITELLO: M. Cannata, G. Pisano, Sa. Cannata, Caminito, Se. Cannata (78’ Fucile), La Ganà, Monteleone, Cristofaro, Pollina (73’ B. Favara), M. Pisano, Cottone (33’ Placenti). All. Pisano. MASSIMINIANA: Nicolosi, Santoro, Sparti, Platania, Bonaiuto, Poluzeo, Previti, Pappalardo, Principato, Zinghirino, Pennisi. All. Garofalo. ARBITRO: Mangano di Acireale. RETE: 53’Sa. Cannata. MILITELLO IN VALDI CATANIA. Si allunga la "striscia" positiva di risultati dell’Atletico Militello, che con il minimo scarto di reti supera al "Piano Mole" la Massiminiana. Il match-winner dei giallorossi è Salvatore Cannata, che trafigge l’estremo difensore avversario con un calcio di punizione dal limite. I locali, che schierano 6 juniores titolari, sprecano il raddoppio nel finale. Per gli ospiti - pratici in difesa e a metà campo - una prova poco incisiva in attacco. LUCIO GAMBERA SAN LEONE LEONFORTESE RINV. Rinviata al 28 ottobre prossimo il match tra la San Leone e la San Leone, attualmente appaiate in vetta al girone F del campionato di Prima Categoria. «Per noi - spiega il presidente della San Leone - Laudani - è un buon momento. Stiamo giocano un buon calcio e i risultati stanno arrivando. Si tratta di un torneo difficile nel quale vogliamo essere protagonisti e giocarci le nostre carte fino all’ultima giornata. Prima, comunque, è importante racimolare i punti validi per la permanenza. Voliamo basso e viviamo alla giornata dando il massimo di partita in partita». Il gruppo è solido e determinato a far bene. «Giocatori come Gravagna, Badalato, Padalina, Provenzano, oltre che compagni di squadra sono anche amici fuori dal campo e questo ci aiuta tantissimo a far bene. Poi, il tecnico Stella, è davvero bravo a dare a tutti le giuste motivazioni». R. S. MISTERBIANCO 3 R. S. CRISTOFORO 2 MISTERBIANCO: Bonaiuto, Zanghì, Costanzo, Di Mauro, Cascio, Leonardi, D’Urso (78’ Sanfilippo), Pacini, Di Stefano (67’ Reitano), Viola (77’ Pandetta), Virzì. All. Millauro. R.S. CRISTOFORO: Giuffrida, Calvagna, Puglisi, D’Amore, Zingale, Ragusa, Drago, Giannazzo, Palumbo, Spina, Corsetti. All. Spina. ARBITRO: Rosano di Messina. RETI: 5’ Spina, 40’ e 50’Di Stefano, 75’ Virzì, 87’ Palumbo. Reti ed emozioni tra il Misterbianco guidato dal tecnico Filippo Millauro e l’ostico Real San Cristoforo. Bella gara, con gli ospiti che passano in vantaggio. al 5’ grazie a Spina. Di Stefano con una doppietta porta i locali in vantaggio. Virzì, al 75’ realizza il tris che vale un successo che il Misterbianco dedica alla primogenita dell’attaccante Tomaselli, nata proprio mentre si giocava la partita. Inutile, all’87, il gol ospite di Palumbo. R. S. NICOSIA 4 JUNIOR RAMACCA 2 NICOSIA: Castrogiovanni (46’ Bevacqua), Borrino, Caruso, Lombardo G., Mulè, Raffaele (65’ Ridolfo), Catania, Romano, Chiavetta, Intili (77’ Battaglia), Stivala. All. Brucato. JUNIORRAMACCA: Catania, Montalto, Vitale, Schillaci, Catanzaro, Sicilia, Campisi (30’ Santamaria, 54’ Paglia), Casaccio, Zappalà, Caruso, Cunsolo. All. Giuseppe Campisi. ARBITRO: Vitale di Palermo. RETI: 7’ Montalto, 15’ Borrino, 31’ e 59’ Chiavetta, 52’ Intili, 63’ Casuccio. NICOSIA Turno favorevole al Nicosia, che liquida con 4 gol lo J. Ramacca. Dopo il minuto di raccoglimento per l’ex attaccante biancorosso Nicola Bevacqua, prematuramente scomparso, i padroni di casa vanno sotto con un gol di Montalto al 7’. Borrino pareggia al 15’ e Chiavetta al 31’ porta in vantaggio i biancorossi, che arrotondano al 52’, con una punizione di Intili, e al 59’ ancora con Chiavetta. Gli etnei accorciano 63’ con Casuccio. ANDREA ANGILELLO SAN SEBASTIANO 5 SCORDIA 0 SAN SEBASTIANO: Bellomo, Viavattene, Balsamo (60’ Anicito), Catalano, Lattuca, Pilumeli, Torregrossa, Gioia, Testa, (85’ Castagna), Alessandro, Ciuro (67’ Incardona). SCORDIA: Costnza, Longo, Fichera, Saitta, Murcia, Tomagra, Marino, Pappalardo, Todero, Sicali. ARBITRO: Mazza di Palermo. RETI: 61’ Gioia, 75’ Alessandro, 87’ Alessandro, 90’ Alessandro, 92’ Gioia. CALASCIBETTA. Punteggio pieno per il San Sebastiano, che sfonda per ben 5 volte la difesa avversaria, lasciando gli ospiti ancora all’asciutto dopo cinque giornate dall’inizio del campionato. Fondamentale l’ingresso in campo di Anicito al 60’che confezionando la prima palla gol, poi siglata da Gioia, ha cambiato le sorti di una partita che, visto il deludente avvio, sembrava destinata a concludersi a reti bianche. FRANCESCO LIBRIZZI SAN GIORGIO 1 LEONZIO 0 S. GIORGIO 2005: Famà, Di Giovanni, Consoli (75’ Amato), Provenzano, Siracusa, Astolfo, Pusillico, Nicotra, Spanò, De Fini, Fazio (67’ Palmeri). All. Cassisa. LEONZIO: Idonea, Nicolosi, Amore, Calanna, Milla, Lo Faro, C. Grasso, Scordo (80’ Santoro), Valenti, M. Grasso (61’ Rossitto), D’Aranno (61’ Bonsignore). All. La Rosa. ARBITRO: Costanza di Agrigento. RETI: 10’ Consoli. CATANIA. Con una rete spettacolare messa a segno da Consoli, al 10’ del primo tempo, con un tiro dalla lunga distanza, la San Giorgio 2005 ha la ragione sulla Leonzio del tecnico La Rosa. Gli etnei, allenati da Maurizio Cassisa, hanno ampiamente meritato di vincere, disputando una buona gara. Pusillico e Provenzano in più di una occasione hanno sfiorato la rete del raddoppio per la squadra di casa. NUNZIO LEONE
Ora, è fuga vera. La Leonfortese di mister di Gioacchino Borzì, dopo avere vinto (3-2) il recupero di mercoledì sul campo del San Leone di Catania, difatti vola in testa alla classifica del girone F del campionato di Prima categoria e pare decisamente avviata verso la conquista di un posto in Promozione. Sul rettangolo di gioco di Nesima Superiore di Catania, nel recupero della partita con gli etnei del San Leone, i biancoverdi, pur trovandosi sotto di due reti, hanno dato dimostrazione di compattezza, carattere, voglia di vincere e quant’altro necessario a mettere in rete i tre palloni firmati da Arpidone, Gullotta e Screpis che hanno fissato il punteggio, appunto, sul 3-2. La vittoria in recupero, però, deve essere esaminata dal tecnico leonfortese, perchè per la prima volta in questo primo scorcio della stagione 2009-2010, la difesa leonfortese ha incassato due reti che pure possono starci, ma che debbono ugualmente allertare il tecnico Borzì e fare in modo di studiare le giuste contromosse affinchè tali eventi non vengono più a verificarsi nelle prossime partite di campionato.. «Noi - dice il ds Gaetano Gulisano - stiamo giocando per vincere il campionato, non abbiamo mai detto che questa deve essere una stagione di assestamento e, quindi, dobbiamo curare, meticolosamente, tutti i particolari societari, organizzativi e, per quanto riguarda la squadra, anche ogni dettaglio delle partite che giochiamo, per centrare l’obiettivo che ci siamo dati all’inizio: la Promozione». Sinora sono state giocate 6 partite, tante quante ne ha vinto la Leonfortese, e, chiaramente, oltre a chi fa gol, in questo caso Arpidone, Gullotta e Calderone, bisogna riconoscere anche il ruolo degli altri giocatori della "rosa" biancoverde". Quindi di Ventura, Tricarichi, Vaccalluzzo, Di Pasqua, Leanza Giacomo, Barbera, Russo, Bellomo, Contino, Calderone, La Ferrara, Lo Grasso, Paviano, Proto, Leanza Daniele, Favazza, Algozino, Adamo e l’"ariete" Beppe Mannarà. Queste, infine, le prime posizioni della classifica del girone F: Leonfortese 18 punti, Atletico Militello 13, Leonzio 11, San Sebastiano Calascibetta e San Leone di Catania, con 10 punti ciascuno. E’ fuga vera, dicevamo all’inizio; adesso c’è da mantenere ritmo e concentrazione, per non sciupare tutto e conquistare presto la Promozione.
fonte la sicilia
Edited by MCMLXVI - 30/10/2009, 17:51
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